La mostra compone un dialogo fra autori e autrici che affrontano il tema dei margini e della percezione - alcuni di loro - anche come latori degli effetti di privazioni, traumi fisici precoci, svantaggi sensoriali o intellettivi.
...
Artiste e artisti che attraverso disegno, pittura, video, performance e installazioni esplorano il rapporto tra contesto sociale, culturale, fisico e percettivo mettendo in luce come il senso emerga sempre e si condensi in zone marginali e periferiche della realtà.
Un'indagine attraverso l'arte di quello che avviene sui confini naturali, psichici, sensoriali, culturali, politici, geografici e sociali che mostra quanto essi siano mobili, porosi e irregolari, in base ai diversi vissuti e prospettive dei protagonisti e di come il margine per alcuni possa essere il centro e viceversa.
Dal 9 febbraio al 10 marzo 2020
Evento in collaborazione: Opera Barolo; Città di Torino: Divisione Servizi Sociali, Servizio Disabilità e GXT Giovani per Torino; ASL Città di Torino; Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà; Associazioni: Artenne, Forme in bilico, UICI/Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Vercelli, Volo2006; Cooperative Sociali: Arte Pura/Chronos, P.G. Frassati; Fondazioni: Medicina a Misura di Donna, Fitzcarraldo, Sandretto Re Rebaudengo.