L'identità e il suo doppio, 2020

FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO, TORINO

area bookshop e laboratori
SIMONE SANDRETTI ALIAS ADOLFO AMATEIS, MAYA QUATTROPANI E ERNESTO LEVEQUE

Immaginari diversi, da cui emerge un dialogo fitto di segni, pitture, oggetti, sculture, tecnologie, tessiture, che sono sia espressioni di una ricerca artistica professionale rigorosa, sia rivelazioni di realtà umane singolari, tracce di personalità difficilmente incasellabili.
Questa mostra-evento nasce come struttura aperta alla visione e all’esperienza, essendo concepita insieme ai laboratori per i diversi pubblici, a cura del Dipartimento Educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, e in generale intorno all’idea dell’incontro con alcuni protagonisti del fertile vai e vieni tra arte mainstream e arte irregolare.

A cura di Tea Taramino e Alessia Panfili in collaborazione con Annamaria Cilento e Elena Stradiotto.
24 - 25 - 26 - 27 settembre 2020
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, area bookshop e laboratori
Nell’ambito della Rassegna Singolare e Plurale 2020
Un progetto di Città di Torino e Opera Barolo, a cura di Artenne e Forme in bilico. Con il sostegno della Fondazione CRT.
L’evento è stato trasmesso in streaming sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/artennetorino ...

Il progetto, da cui è tratto questo evento, ha indagato i confini tra salute e malattia per fornire una prima fotografia su come si è sviluppato sino ad oggi il rapporto tra arte ufficiale e arte irregolare, è nato grazie anche alla collaborazione di artisti affermati che non temono il dialogo con autori irregolari e outsider. Tali scambi hanno l’obiettivo di portare la disabilità e il disagio psichico fuori dall’isolamento, focalizzando l’attenzione sulla ricerca di ogni singolo autore e sul valore di tale ricerca. L’inclusione e la partecipazione attiva si affermano non solo come potenziale creativo, ma anche come strumenti di consapevolezza, riflessività e emancipazione sociale necessari alla comunità tutta.
Hanno collaborato: Servizio Disabilità/Centro Arte Singolare e Plurale/InGenio e Servizio Politiche Giovanili/Giovani x Torino della Città di Torino; PARI, Polo delle Arti Relazionali e Irregolari dell’Opera Barolo; ASL Città di Torino; ASL TO3; Museo di Antropologia ed Etnografia/SMA Università degli Studi di Torino; Housing Giulia; StudioDieci di Vercelli; Associazioni: Arteco, Artenne, Cultural Welfare Center, Fermata d’autobus Onlus, Forme in bilico, Cooperative Sociali: Arte Pura, Chronos, La P.G. Frassati di Torino . Si ringraziano: Museo Clizia di Chivasso/Associazione 900; Fondazioni Fitzcarraldo e Medicina a Misura di Donna; Impresa Sociale Co-Abitare; Associazioni: Futurino, Laboratorio Zanzara, Passages, Ulisse/Centro di Psicologia e Volonwrite di Torino, Figure Blu di Parma, LAO di Verona, Osservatorio Outsider di Palermo; Cooperative Sociali: Accomazzi, Esserci, La Rondine; Ki- Gallery di Torino; NPO Count 5 di Tokyo, Giappone.






Documentazione nel volume TRANSIZIONI https://prinp.com/?sez=negozio&sub=1&lid=1625)